Il medico della mutua
Sentendo le ultime notizie sulle cliniche di macellai senza scrupoli che operavano anche senza che ce ne fosse impellente bisogno mi è venuta in mente una cosa che con Milano c'entra ben poco.
In Sicilia, la maggior parte dei politici sono medici (come ad esempio Cuffaro) e ciò non solo perchè la sanità è uno dei più grossi affari pubblici siciliani che, come tali, cioè pubblici, sono fonte di profitto facilmente abbordabile per le mafie locali.
Ma anche e soprattutto perchè l'importanza di chi ha in mano la conoscenza scientifica e per certi versi sacra della medicina diviene cruciale in una cultura che per una larghissima porzione ha caratteristiche tribali, a causa dell'analfabetismo e della sottoculturazione.
In questo senso i medici divengono degli stregoni (così come di stregoni un po' più rudimentali riguardo a certe caratteristiche c'erano anche prima) e di conseguenza capi villaggio che hanno potere di vita e di morte sulla gente comune. Se a Milano ci troviamo di fronte ad una truffa vera e propria, probabilmente in Sicilia il fenomeno è più radicato e meno violento, ma anche culturalmente pacifico.
In ogni caso, la caratteristica fondante di tali forme di potere è, senza dubbio, l'ignoranza.
[ignoranti non si nasce, ma si diventa, e soprattutto non lo si diventa per voler proprio]
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