Le fotografie a corredo del post stanno a supportare la tesi secondo cui la mente del soggetto descritto sia eclettica e visionaria. Le amenità costruite nella sua residenza estiva indicano senza dubbio una forte capacità propositiva slegata dal costume culturale odierno, rivelando capacità intuitive estremamente indipendenti e affascinanti*.
Villa Certosa da GoogleEarth
Il nostro presidente del consiglio, come argutamente affermato da uno che di sociologia s'intende, ovvero Paolo Villaggio, è un fichista. Questa peculiarità burlesca che lo caratterizza è comune alla maggior parte dei membri della categoria umana maschile presente sul territorio italiano. E' innegabile infatti che l'homo italicus passa gran parte del suo tempo ad architettare strategie che lo possano avvicinare il più possibile ai membri di sesso opposto della sua stessa specie. La conseguenza primaria di questo comportamento è un vivere poco quieto che però allo stesso tempo dà luce ad un dinamismo particolare, spesso più sviluppato ed intenso di quello osservabile nei simili europei, sebbene esso sia nella sua funzione strettamente legato alla prospettiva ludica dell'incontro sessuale.
Il laghetto artificiale
La differenza tra il presidente del consiglio ed i suoi simili sottoposti del territorio italico sta nel fatto che il primo vive questa sua caratteristica primordiale in totale libertà, soprattutto grazie ad una condizione economica che va ben oltre la sussistenza e che di conseguenza gli permette ampi margini di scelta.
A questo proposito bisogna anche notare due cose che non sono strettamente legate, ma che descrivono bene l'uomo Berlusconi: in primo luogo egli è l'unico individuo italiano che nei tempi dell'Italia moderna è riuscito a costruire un grande impero economico inventando un business che prima non esisteva e riuscendo, in altre parole, ad innovare. Tralascio qui i metodi con cui è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi poichè delegittimano la sua figura che non può che rimanere futuristica e visionaria. Tutti gli altri milionari presenti sul territorio italiano possono vantarsi di e considerarsi tali solo grazie ai propri avi o a fortune accumulate in periodi ben più medievali di quelli odierni. Da questo punto di vista, Berlusconi è il nostro Bill Gates.
In secondo luogo egli è un ricco atipico, uno di quelli che non intende farsi seppellire dalle proprie fortune, per cui decide di spendere per tutti i propri piaceri, consapevole del fatto che la sua enorme ricchezza non verrà mai minimamente scalfita da diamanti e bonus shopping regalati a destra e manca.
La coltivazione di erbe medicinali
Di più, possiamo considerarlo un super-uomo nel senso che è l'unico esemplare di homo italicus decisamente capace di libero arbitrio, cioè di scelta incondizionata o, almeno, condizionata solo dalla presenza femminile, tra l'altro coerente con il suo fichismo. Però, seppur dipendente da questo tipo di filosofia, egli è allo stesso tempo libero come uomo e come animale se paragonato ai milioni di uomini italiani che rincorrono il suo mito o a quelli che, come lui, pur essendo intrappolati in questa dimensione culturale del fichismo, non possono perseguirla apertamente e anzi sono costretti a mistificarla o nasconderla del tutto dalla legittimazione culturale che in realtà tale condizione si merita.
L'anfiteatro
In altre parole, il nostro presidente del consiglio è ormai diventato qualcosa di più di un imprenditore o un politico di successo. Egli è l'uomo che più di tutti incarna l'italianità e non è un caso che l'ipocrisia tipicamente italiana faccia sì che gli si rimproveri oggi proprio quello che tutti gli italiani sognano di fare. Insomma, coerentemente con i modi della società mediatica di questi ultimi decenni, egli è divenuto oggetto di un mostruoso transfer psicologico di massa. Tutti gli italiani si identificano nell'uomo e gli rimproverano esattamente ciò che le loro coscienze cercano di rimuovere in loro stessi.
Piscina salata con collezione di cactus
In conclusione: dopo le corruzioni, gli eroi mafiosi e chi più ne ha più ne metta, fare polemica con Berlusconi solo perchè gli piace la figa, ecco, questo mi pare poco serio.
*Le foto sono state prese da GoogleEarth.
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2 comments:
complimenti gnè, una tra le più pungenti analisi degli ultimi tempi
Belle le carezze!
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