Tuesday, October 11, 2005
W Zapatero?
C'era una volta Jospin con le 35 ore (a proposito, guardatevi su Sky Cinema World un ottimo "Risorse Umane"), venne poi il momento di Blair e della terza via e infine oggi Zapatero e il suo riformismo radicale... e questo solo per parlare degli ultimi anni... la patetica esterofilia della sinistra italiana ha colpito ancora... Zapatero il socialista, il laico, il difensore dei diritti umani ha reagito ai tentativi degli immigrati irregolari marocchini di entrare in territorio spagnolo così come farebbe qualsiasi govero di destra, inviando l'esercito. E difendendo due enclave che altro non sono che possessi coloniali. I tanti pecoroni nostrani che credevano di aver trovato un messia oggi rilasciano dichiarazioni imbarazzate, stigmatizzando e prendendo le distanze da misure che prese in Italia sarebbero bollate come fasciste. Qualche tempo fa, all'indomani della vittoria di Zapatero - parlando con Milaese - lo avevo definito il Rutelli spagnolo. Non ho cambiato la mia idea, se non per il fatto che trovo oggi difficile trovare un qualcosa di simile all'insipienza di Rutelli (fatta eccezione per la moglie, ovviamente). Zapatero non ha fatto altro che intercettare quel bisogno di liberazione dei costumi che la dittatura prima e il cattolicesimo bigotto poi avevano frustrato... in Italia invece stiamo vivendo la fase del riflusso, con alcune acquisizioni laiche messe in pesante discussione... l'unica cosa da fare al momento, in Italia, è mettersi sulle barricate invece di inseguire un modello non esportabile... ma vallo a spiegare a Cento, a Rizzo e a Folena...
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment