Poi mi vengono in mente le grasse risate scoppiate ad una domanda che feci a Milanese: secondo te, Andreotti e' mafioso o no? Perche' se non e' cosi' non ci sono le basi per parlare.
Ebbene, ricordandovi che anche Berlusconi se l'e' cavata con la prescrizione (avvenuta grazie a legiferazioni ad hoc del proprio governo), qui riporto una parte della lunga sentenza del processo Andreotti (prescritto e quindi assolto, secondo i media italiani a cui spesso fate riferimento, permettendovi tra l'altro di dire che non condizionano le scelte della "ggente"):
“l'imputato ha, non senza personale tornaconto, consapevolmente e deliberatamente coltivato una stabile relazione con il sodalizio criminale (Cosa nostra - ndr) e arrecato, comunque, allo stesso un contributo rafforzativo manifestando la sua disponibilità a favorire i mafiosi” e “inducendo negli affiliati, anche per la sua autorevolezza politica, il sentimento di essere protetti al più alto livello del potere legale”; | con il contestuale rilievo che gli elementi a suo carico “non possono interpretarsi come una semplice manifestazione di un comportamento solo moralmente scorretto e di una vicinanza penalmente irrilevante, ma indicano una vera e propria partecipazione alla associazione mafiosa, apprezzabilmente protrattasi nel tempo” |
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