Thursday, February 19, 2004

-Jean-Cyril Robin, corridore professionista francese al suo ultimo anno di attività, interviene nel caso Pantani e rivela di provare "vergogna" nel fare questo mestiere. Robin ammette che il ciclismo sta peggio del 1998, anno dell'esplosione dello scandalo Festina al Tour de France. La morte del Pirata "non è una morte qualunque" denuncia Robin, molto scosso dall'evento, "è difficile e indecente pronunciarsi. Con tutto quello che succede in questo momento credo che siamo scesi ancora più in basso. Comincio a vergognarmi di essere un corridore".-

Finalmente frasi sensate, ma non vengono dall'Italia.

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