A parte il fatto che non sarebbe morale, onesto, rispettoso, etico, educato, intelligente e quant'altro, evadere le tasse neanche se fossero il 90% di cio' che si guadagna, credo che il 50% sia nient'altro che giusto. Ma naturalmente la percentuale deve essere calcolata in base al reddito.
Ad esempio uno come Berlusconi (evasore reo confesso e corruttore di giudici, ladro di prima categoria) dovrebbe pagare almeno il 60%.
Questo perche' con il restante 40% del suo redditto puo' fare lo stesso tipo di vita che fa adesso, comprare lo stesso numero di case ecc...tanto e' quello che guadagna.
Non so se vi e' giunta la notizia di una multa fatta in Finlandia per eccesso di velocita'. Ebbene ammontava a 170000e, e questo perche' colui che era al volante guadagna un'enormita' ogni anno.
Insomma in Finlandia l'ammontare della multa dipende dal reddito.
Se, come in Italia, Berlusconi ricevesse una multa da 64e sicuramente se ne sbatterebbe il cazzo, mentre con una multa proporzionata a cio' che guadagna la prossima volta sarebbe piu' prudente.
Quello che qui importa e' dire che vogliamo diritti e doveri, premi e punizioni che siano uguali per tutti, perche' se e' vero che Berlusconi lavora dalla mattina alla sera, be', non e' l'unico.
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